Appena arrivata a New York ho trovato lavoro in una start-up al numero 80 di Wall Street. Abbiamo iniziato in un piccolo ufficio al terzo piano del palazzo. Eravamo in quattro: l’illuminato fondatore della compagnia, i due sviluppatori di software, ed io. Avete presente il garage dove e’ nata Apple? Ecco, immaginatevi una cosa cosi. Nel giro di un paio di anni ci eravamo spostati, sempre nello stesso palazzo, al quinto piano. Il nostro ufficio ora era super cool: pareti di vetro sulle quali scrivere formule matematiche e to-do list, una lounge room con scorte sempre piene di tutto ciò che i dipendenti adoravano di più (per me yogurt greco e mele). Persino un mini-nido per i figli dei dipendenti. Sembrava di essere nella Sillicon Valley, invece eravamo a Wall Street.
Ricordo ancora il giorno in cui e’ arrivata l’offerta: ero a cena a casa del mio futuro capo e della moglie. Il suo appartamento, totalmente ristrutturato con grande gusto, era al 43mo piano di una delle torri più prestigiose di Midtown. Arrivata nella hall del palazzo, letteralmente ricoperta di marmo rosaceo e con una cascatina di acqua dentro (yes!) mi ero sentita quasi intimidita, cosi’ poco abituata com’ero a questi spazi. Il portiere vestito di tutto punto (stile autista Ferrero-Rocher), mi aveva indicato la strada. “They are waiting for you“, aveva detto. “Ti aspettano”. Era una cena, come tante. E diversa da tutte. Era la cena che avrebbe cambiato la mia vita. Il mio futuro capo mi disse: “allora, vuoi rimanere?”. Io guardai fuori. L’East River rifletteva le luci dei palazzi circostanti. L’insegna rossa della Pepsi-Cola si accendeva a intermittenza. Lo guardai e dissi: “of course!”. In Italiano: “per forza!”. E dove potevo andare?
Ecco, nella passeggiata di oggi con #ASpassoConAnna siamo su Wall Street, all’altezza di Broadway e percorreremo tutta la via, fino a Water Street dove si trova il numero 80.
Wall Street e’ il centro finanziario di New York, con la Borsa, la sede di Deutsche Bank e di tantissime altre compagnie. Anche se negli anni molte aziende del settore finanziario si sono spostate a Midtown e alcune anche a Brooklyn, Wall Street mantiene quella sua peculiarità per cui e’ tanto conosciuta. Io ci vado volentieri quando, durante la settimana, ho un giorno libero. Mi piace guardare i business men con i loro vestiti eleganti parlare mentre fumano una sigaretta o sorseggiano un americano (tipico caffè lunghissimo!).
Enjoy!