L’attesa per il 4 luglio si faceva sempre più elettrizzante! Si tratta di un giorno particolare per gli USA in cui si celebra l’indipendenza americana e come da tradizione si festeggia con picnic, concerti, parate, i famosissimi fuochi d’artificio e molto altro ancora.
Durante la ricorrenza in genere gli uffici lavorativi restano tutti chiusi e le famiglie approfittano così per riunirsi festeggiando tutti insieme.
Erano giorni che pianificavo assieme alle mie amiche qualcosa di speciale e caratteristico da fare durante questa giornata. Ad essere onesta, sapevo che nella vita difficilmente avrei avuto l’occasione di rivedere i fuochi d’artificio del 4 luglio a New York, quindi desideravo averne il ricordo più bello.
Di idee ce n’erano molte, ma trovare quella che ci piacesse di più era l’impresa più ardua: chi preferiva accamparsi in qualche posticino a Manhattan per vedere i fuochi in mezzo al fiume River con vista su Brooklyn, chi invece preferiva vedere i fuochi da Brooklyn con vista su Manhattan. Secondo me la seconda era l’opzione migliore. Alla fine, fortunatamente, sono riuscita a convincere le mie amiche a seguire la mia proposta, così siamo andate a fare un picnic di pomeriggio all’East River State Park, a Brooklyn, per poi aspettare i fuochi delle 21.25.
Il parchetto era davvero delizioso e la giornata era splendida. Un po’ troppo afosa forse, tipico dell’estate New Yorkese, ma con un gran bel sole e un cielo senza neanche una nuvola.
Arrivate nel parco c’erano già migliaia di persone accampate sopra gli asciugamani che ascoltavano la musica e che festeggiavano con cibo, birra, vino, patatine.
Di fronte a noi, dall’altra parte del fiume, il Williamsburg Bridge, il mio tanto amato Empire State Building e tutti gli altri grattacieli di Midtown. Atmosfera davvero suggestiva.
Dopo il tramonto, come sempre straordinario, alle 21:25 in punto è iniziato lo spettacolo pirotecnico. Per vedere meglio i fuochi sopra il fiume, ci siamo avvicinate il più possibile all’East River. Un’esplosione di colori si rifletteva sull’acqua. Migliaia di spettatori acclamavano a gran voce lo scoppio dei fuochi più grandi, noi comprese. Davanti ai nostri occhi li si poteva osservare in tutto il loro splendore con l’acqua che brillava e dietro lo skyline mozzafiato di Midtown.
Non avevo mai visto fuochi così belli. Quello del 4 luglio sarà un ricordo speciale che rimarrà per sempre stampato nella mia mente, così intenso da farmi dimenticare anche le due ore di fila alla metropolitana per il rientro a casa.