OSSERVANDOTitalia – Internet

OSSERVANDOTitalia
Un mese in Italia con gli occhi dell’America: cosa va e cosa non va
*** 1/10 Internet ***
Di Annalisa Menin

Hotel 4 stelle di una città Toscana. B&B a Napoli. Agriturismo nella campagna veneta. Casa di amici. Ristoranti. Caffè. Il wi-fi ci sarebbe anche. Ma non va. Praticamente mai. Lo so che non sono questi i problemi della vita. Ma se con il pc/celluare ci si lavora, non avere accesso al wi-fi è qualcosa di molto penalizzante, oltre che incomprensibile nel 2018. Soprattutto se parte di un servizio offerto, come nel caso di hotel & co.
Me lo dicevano: “vedrai quando dovrai lavorare in Italia e non si carica un file e l’allegato dovrai mandarlo via fax”.

Un minuto di silenzio per il defunto FAX (!?)
In Italia, il 50% dei comuni ha meno di 15mila abitanti e la popolazione, distribuita a macchie sul territorio, non ha incentivato gli operatori a fare grandi investimenti*. Risultato? Siamo ancora qui. Persi in un bicchiere d’acqua. Impossibilitati a lavorare bene, velocemente. In un mondo in cui dare soluzioni intelligenti e veloci da il vantaggio competitivo. Con Milano e altre poche città Italiane a dare una speranza sull’effettiva esistenza di una soluzione diversa.
Siamo abituati così. Nessuno ci fa caso se internet non va. O se va lento. È semplicemente così. Non ci si arrabbia più. Abbiamo perso la forza di chiedere spiegazioni, di lottare per quello che ci spetta. Anche quando molto basico.

Internet è insignificante rispetto alle grandi battaglie che ci sono ancora da combattere. Ma è un inizio. Nei prossimi giorni vi darò qualche altro spaccato di come ho visto l’Italia da Italo-americana all’estero da 12 anni. L’Italia vista con gli occhi dell’America. E sappiate che io sono tutto sommato buona nella mia analisi, proprio perché nata qui e innamorata del mio paese del quale comprendo appieno – ma non giustifico – le dinamiche.

“Torna pure a New York”. Mi è stato detto. Si ma io invece vorrei tornare qui un giorno ed avere un mio progetto, un mio “laboratorio di idee” dedicato ai giovani. Le premesse mi fanno quantomeno esitare.

Nell’hotel dove internet non è andato per 48 ore, a chiedere spiegazioni alla reception c’eravamo io ed un signore americano che, spazientito, ad un certo punto ha detto:
– “I don’t want to hear your excuses, this is not my problem. Can you please fix it?”
La risposta?
Spallucce e mani aperte “eh, non va”.

* Wired “30 anni di Internet in Italia”

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...