Inizia il conto alla rovescia

FLAG ITA  Ieri sera ero seduta in metro, linea gialla, dopo una splendida cena in ottima compagnia. Ho iniziato a guardarmi intorno, cosa che faccio sempre. E ad inventare storie. Guardo Mario, caro amico croato, e gli dico: “vedi, la ragazza seduta di fronte a noi? Ha una faccia cosi’ triste. Chissà come mai? Mi immagino una delusione. D’amore o lavorativa. Dicono che a New York siamo sempre alla ricerca di una casa, di un amore, o di un lavoro. Chissà lei che cosa sta cercando. E il bimbo che dorme con la testina appoggiata al vetro, con il padre seduto al suo fianco? Sono quesi le 11 di sera. Chissà da cosa stanno scappando. Dove stanno andando”. Lui mi guarda divertito. Mi piace inventare storie. Inventare personaggi.

Come il panettiere Aldo, che con il suo forno nel West Village sta conquistando tutti a suon di rosette e mantovane. Pane con olive, pane con le noci, pane all’olio. Aldo e’ bolognese. E mi ha conquistata subito con il suo accento irresistibile.

Ieri ho passato tutto il giorno a scrivere. Il progetto al quale sto lavorando ora e’ di un multimilionario che ha dedicato un libro alla moglie. L’ho intervistato. Mi ha raccontato la sua storia incredibile, ed io l’ho messa nero su bianco, con tutto l’affetto e l’emozione di cui sono capace. Perché sono fatta cosi’. Metto il cuore nelle cose. Sempre. E’ il mio modo di sentirmi viva. E le emozioni sono cosi’ forti che non posso tenerle solo per me, e cosi’ le scrivo.

Mentre penso a tutto questo realizzo che domani (oggi) e’ il 14 ottobre. Il conto alla rovescia e’ iniziato. Fra esattamente 1 mese – il 14 novembre- esce il libro in versione inglese. Due anni di lavoro, tutta la mia vita vissuta finora raccolta in formato cartaceo. Per non dimenticare. Per imprimere i ricordi. Per condividere emozioni ed arrivare al cuore delle persone.

Incrocio gli occhi di una ragazza di colore. Indossa una giacca di jeans, pantaloni neri e sneakers. E due orecchini enormi di tessuto rosso che si muovono ad ogni suo cenno. Ad ogni espressione del volto. Mi sorride. Io le sorrido. Ci siamo capite con uno sguardo: e’ un momento magico questo. Il mio momento. E, a prescindere da come vada, godo di ogni secondo. Da qui al 14 novembre, e nelle settimane successive. Perché so che può finire tutto in un attimo.

Alti a bassi. I miei bassi sono da sotto il livello del mare. Molto sotto. E avvengono con cadenza regolare, circa ogni 10 anni. Sono alla mia terza vita, ed ho solo 33 anni. Ed ogni volta riparto da capo. Perché non c’e’ scelta. Perché non voglio mollare. Mollare significherebbe non aver imparato. Aver sprecato il tempo. Non essere cresciuti. E invece no. Non mi arrendo. E voglio trasformare anche le cose più brutte, le esperienze più difficili, in qualcosa di bello, di ricco.

Arrivo alla mia fermata, stanca morta. Saluto Mario con due baci e tiro fuori il mio I-phone e le cuffiette.  Parte “Senza fine”, di Gino (Paoli). E sorrido. Mordo il mio labbro inferiore e con gli occhi guardo verso l’alto e penso: ma che cosa fantastica e’ la vita. Di da e ti toglie. Senza preavviso. Mi auto-abbraccio stringendomi forte, avvolta nel mio maxi cardigan Missoni, un regalo di una cara amica che all’epoca mi disse: “cosi’ ti abbraccerò sempre, ovunque tu sia”.

E oggi mi alzo. E’ il 14 ottobre 2017. Tra un mese esce il libro. Sto vivendo un sogno incredibile insieme al mio “pubblico”. E tutto questo grazie ad una persona. Il biondino dagli occhi verdi.

Se una sola persona può smuovere tutto questo Amore, immaginiamo cosa possono fare 25.000? E allora, condividete. Parlate di questa storia. E’ il momento giusto. Non accontentatevi, lottate per i vostri sogni. Non mollate mai. Neanche per un secondo.

Annalisa_Settembre_DSC7703

 

 

 

 

 

 

 

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...