Vi sfido a trovare un taxi libero a New York quando piove. Livello di difficolta’: molto alto. Quella sera eravamo un gruppo di 10 ragazzi e ragazze. Di taxi ne sarebbero serviti tre. Livello di difficolta’: impossibile.

Ma noi, giovani e intraprendenti stagisti alla conquista di questa citta’, mica ci siamo fatti spaventare. L’alcol aiutava. Eravamo tutti piu’ spavaldi. Cosi’, mentre le donne aspettavano dentro Asia de Cuba (n.d.r. famosissimo ristorante cool di quegli anni, poi chiuso e ora riaperto a NoHo), e gli uomini di sbracciavano nel disperato tentativo di fermare un taxi, uno dei baldi giovani trovo’ magicamente la soluzione: “chiamiamo Ronaldo”! E tutti noi: “e chi sarebbe questo Ronado?”. “Non vi preoccupate, ci penso io” rispose il bel biondino dagli occhi verdi”.

Il Signor Ronaldo, di origine ecuadoriana, viveva ad Astoria da 20 anni e aveva una limousine bianca della quale andava molto fiero. A quanto pare il nostro amico dalle connessioni importanti aveva tirato fuori il jolly.

Incredibilmente, dopo 15 minuti, il Signor Ronaldo apparve.

Cosi’ salimmo tutti eccitatissimi nella limousine. Per me era la prima volta. Mi era sembrata una gran pacchianata. Del resto, bisogna pure farle queste cose, almeno una volta nella vita!

Da quella sera il Signor Ronaldo appariva puntuale tutti i venerdi’ sera con il suo outfit stile Ambrogio di Ferrero Rocher. Faceva il transfer del nostro gruppo dal ristorante scelto per la serata al club di turno, Cielo o Marquee.

Io intanto avevo messo gli occhi sul biondino dagli occhi verdi. Quante ne sapeva… LOL

I challenge you to find a free cab in New York City when it rains. Difficulty level: very high. That evening we were 10 guys and girls. We would have needed at least 3 cabs.  Mission: impossible.

This little problem certainly didn’t scare a group of young and creative interns on a quest to conquer the city. The alcohol also helped. We were all more cocky. While the women were waiting inside Asia de Cuba (n.d.r.a famous cool restaurant of those years, then closed and now opened in NoHo) and the men were waiving their hands in the desperate attempt to get a cab, one of them magically found the solution: “let’s call Ronaldo”. And all of us said: “who is this Ronaldo?”. “Don’t worry, I will take care of it” said the cute blond guy with green eyes.

Mr. Ronaldo, of Ecuadorian origin, had been living in Astoria for the last 20 years and was the proud owner of a white limo. It looked like our friend with good connections had just plaid the right card.

With our surprise, 15 minutes later Mr. Ronaldo appeared.

We all got in the limo. It was the first time for me. It looked a bit tacky. And yet, that’s definitely something to do at least once in your life.

From that night on, Mr. Rolando would appear every Friday night  wearing his perfect outfit (remember Edward’s driver in Pretty Woman? There you have it!). He was in charge of our transfer from the restaurant we were having dinner at to the club, either Cielo or Marquee.

In the meantime I had laid my eyes on the cute blond guy with green eyes. He was so resourceful… LO