Con i pick-up trucks si arriva al “camp”, case di campagna nelle paludi di New Orleans, dove ad aspettarci ci sono gli zii di Jenn con hamburgers e salsiccie di cervo.Davanti alla casa di campagna c’è un piccolo cimitero dove riposano i trisnonni dei Wade. Alberi robusti dai rami sinuosi, coperti di muschio rendono il paesaggio magico, senza tempo.
Sam, Molly, Jeanny, Lulu e tutti i bambini della famiglia Wade indossano vestiti dai colori rosso, blu, e bianco. Lulu porta una gonna a stelle e strisce, in pieno stile “americana”.
Uncle Steven con i bambini più grandi nel retro del pick-up si dirige verso il ponte da dove a breve salteranno nel fiume, uno alla volta.
Alle 4, dopo esserci tutti cotti sotto il sole, uncle Danny cucina i granchi appena pescati nel pontile su un pentolone in alluminio. Tutti corrono davanti al fiume e Uncle John spiega la tecnica giusta per aprirli.
A fine giornata, con il sole enorme che tramonta all’orizzonte, le ragazze corrono sui 4-ruote con i capelli ancora bagnati al vento.
Io siedo con Lulu sull’altalena sotto il portico, e osservo tutto questo. Registro mentalmente ogni dettaglio; dopotutto non so per quanto ancora rimarro’ in questo paese e voglio ricordare il piu’ possibile: i colori, i profumi, le emozioni.
Dondolo la mia testa all’indietro, con il venticello caldo che muove i miei capelli arricciati dall’umidità, al ritmo lento dell’altalena.
Buon 4 di luglio! 🇺🇸🇺🇸🇺🇸