E’ tornata! E’ finalmente tornata ed io ho potuta riabbracciarla. Lei è Virginia ed è una di quelle persone che ti cambiano la vita. E’ tante cose la mia Virgy: la mia prima roommate, la creativa dietro il logo di #ilmioultimoannoanewyork, un’amica e una persona speciale… ma in particolare è quella pazza che mi ha fatto (ri)scoprire le passeggiate con le All Stars, il godersi la vita con serietà ma anche con gioco, i giri in elicottero e le serate giovani a ridere a crepapelle prima di andare a letto.
Con Virgy sono ritornati i fiori ed i colori sgargianti nel mio armadio, che erano scomparsi dopo Marco. Con lei sono tornata a mangiare per piacere. Ho persino cucinato. Con lei è tornata la leggerezza, la spensieratezza. Mi ha fatto rivivere.
Per i miei 10 anni a New York, a breve resoconto nel blog, mi ha fatto una sorpresa ed è tornata a trovarmi. Mi è arrivata una sua foto con il taxi giallo e sapevo che era tornata qui da me. Dopo essersi sistemata, mi ha aspettato a Bryant Park con un mazzo di rose color crema ed un bigliettino dolcissimo. Ed io sono corsa da lei e l’ho abbracciata con tutto l’affetto di un’amica, e di una sorella. E poi siamo partite e non ci siamo più fermate… come ai vecchi tempi. Sto cercando di convincerla a venire qui a New York. So già che non ci riuscirò mai ma mica posso lasciare la cosa intentata, no?
Voi cosa ne dite?